Fuorilinea nasce nel marzo del 2009 con l’obiettivo di esplorare mondi lontani attingendo a giacimenti letterari poco noti, investigare realtà apparentemente “altre” dalla nostra, compiendo là dove necessario una sorta di fuga all’indietro per meglio comprendere, e interpretare, il presente. In breve, vogliamo riscoprire scrittori e tematiche ingiustamente dimenticati o trascurati, ma che invece continuano ad avere un riscontro spesso incisivo nell’attualità.
È un viaggio nel quale intendiamo far incontrare civiltà scoprendo il filo rosso che, snodandosi attraverso portali aperti da questi autori tra mondi e culture diversi, lega il passato al presente, noi agli altri e gli altri a noi.
“Un libro dev’essere un’ascia per rompere il mare di ghiaccio che è dentro di noi”
Ed è un viaggio aperto ai contributi e ai suggerimenti dei lettori: se abbiamo scelto di chiamarci fuorilinea è proprio perché non vogliamo restare ingabbiati in schemi troppo rigidi, ma rimanere flessibili e aperti a cogliere ogni suggestione che ci permetta di aprire spiragli su questa “terra incognita” che è il tempo in cui viviamo.